Domande di contributo sul settore avicunicolo

Con delibera 1086 del 2021 è stato approvato un bando sulla L.P 4.2003 art 42, per contributi per investimenti per il settore avicunicolo con scadenza 15 settembre 2021.

Possono beneficare del contributo le imprese agricole con sede operativa e fascicolo in Trentino
La spesa minima ammissibile è di 15.000,00 euro e quella massima di 200.000,00 euro

Costi ammissibili:

Iniziative ammissibili comuni sia al comparto avicolo (da uova, da carne e riproduttori) che al comparto cunicolo:
– realizzazione di impianti atti al controllo del microclima interno dell’allevamento
– realizzazione di impianti tecnologici di abbeveraggio, alimentazione e stoccaggio del mangime in grado di migliorare la qualità e la quantità degli alimenti somministrati agli animali;
– realizzazione di sistemi di controllo della salute degli animali e del funzionamento dell’impiantistica;
– realizzazione di sistemi e/o acquisto attrezzatura, dedicati alla disinfezione dei capannoni e dei veicoli in entrata e in uscita dall’allevamento;
– pavimentazione del percorso di carico e scarico dei prodotti;
– realizzazione di locali di disinfezione e pulizia degli operatori;
– realizzazione di aree di stoccaggio dei materiali d’uso (lettiere vergini, mezzi meccanici, ecc..) dotati di impianti di protezione;
– adeguamento dei sistemi per i trattamenti e lo stoccaggio delle deiezioni animali;
– miglioramento del microclima;
– acquisto/realizzazione di celle frigo per stoccaggio capi morti;
– acquisto di generatori di corrente.

Iniziative ammissibili per allevamenti avicoli per produzione di uova:
– realizzazione di strutture per la ovodeposizione, nidi e posatori comprese attrezzature ed impianti;
– acquisto di macchine Frangi-lettiera;

Iniziative ammissibili per allevamenti avicoli da carne e riproduttori:
– acquisto di macchine specifiche per la cattura e il carico di animali (per carico dei moduli per il trasporto dei polli e utilizzabili per la movimentazione e pulizia della pollina);
– acquisto di macchine Frangi-lettiera.

Il contributo ammonta al:
– 40% delle spese ammissibili in caso di miglioramento di beni immobili e relativi impianti fissi
– 30% delle spese ammissibili in caso di acquisto di macchine o attrezzature mobili

La rendicontazione delle iniziative comprendenti solo opere oppure opere ed acquisti dovrà essere effettuata entro 2 anni dalla data del provvedimento di concessione del contributo.
Per le iniziative comprendenti solo acquisti di beni o impianti, la rendicontazione delle iniziative dovrà essere effettuata entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione del contributo.

Gli uffici CAA sono a disposizione per ulteriori informazioni.