Envitis Extreme

ENOVITIS EXTRÊME, L’8 LUGLIO LA TERZA EDIZIONE IN VAL DI CEMBRA
Ingresso libero previa registrazione qui

Saranno gli spettacolari vigneti trentini, a Cembra (TN) e nell’omonima valle, il palcoscenico della terza edizione di Enovitis Extrême, lo “spin-off” dimostrativo di Enovitis dedicato alle tecnologie per la viticoltura eroica.
Vigneti in forte pendenza, spesso terrazzati e allevati a pergola, ridottissimi spazi di manovra. Queste le peculiarità tecniche e agronomiche tra cui trattori specializzati, transporter cingolati e attrezzature studiate appositamente per l’impiego in questi areali dovranno destreggiarsi.

Un appuntamento divenuto ormai abituale per tutti i viticoltori delle zone alpine e appenniniche, che l’8 luglio di quest’anno avranno modo di vedere all’opera nei vigneti di Cembra Cantina di Montagna macchine e attrezzature dedicate, oltre agli accessori e ai prodotti per l’impianto e la difesa.

Cia-Agricoltori Italiani del Trentino è sponsor di questa manifestazione di interesse per l’agricoltura di montagna.

L’ingresso è gratuito. Considerata anche la “ristrettezza” degli spazi eroici, meglio effettuare la preregistrazione sul sito www.enovitisextreme.it, dove è possibile consultare anche l’elenco espositori e le informazioni logistiche.

LINK per la pre registrazione QUI

scarica il VOLANTINO qui 

 


Qualche informazione sulla manifestazione:

Enovitis è l’evento gratuito itinerante di Unione Italiana Vini che si dedica alle novità tecnologiche per la viticultura, presentando le soluzioni innovative per semplificare le operazioni agronomiche e migliorare la produttività dei vigneti, che stanno rivoluzionando negli ultimi anni quest’arte millenaria.

Enovitis in Campo Extrême: focus sulla viticoltura eroica

“Si parla di viticoltura eroica quando la pendenza del terreno è superiore al 30%, oltre i 500 metri sul livello del mare, o in presenza di sistemi viticoli su terrazze e gradoni – spiega il segretario generale Uiv -Unione italiana vini-, Paolo Castelletti –. Sono aree con esigenze molto specifiche, che richiedono in media 6 volte le ore lavorative per ettaro necessarie in pianura. Si tratta tuttavia di vigneti particolarmente vocati sul fronte della produzione enologica, ma importantissimi anche dal punto di vista della conservazione e salvaguardia dei territori e del paesaggio. Un patrimonio da tutelare e su cui investire – conclude Castelletti –, anche in termini di innovazione tecnologica”.

I vigneti di montagna e in elevata pendenza, oltre a essere l’unica fonte di reddito per gli agricoltori “eroici”, rappresentano spesso anche l’estremo baluardo per la difesa e la salvaguardia del territorio dal punto di vista ambientale. Esiste però un rovescio della medaglia, rappresentato da elevatissimi costi di produzione se rapportati alla viticoltura di pianura o di zone in cui la meccanizzazione riesce ad essere pressoché integrale. Inoltre, quand’anche le operazioni colturali riescono a essere meccanizzate, è necessario l’utilizzo di macchine operatrici e attrezzature specificamente progettate e destinate all’impiego in condizioni del tutto particolari, che poco hanno a che vedere con l’ordinario.
Enovitis “Extrême” nasce quindi con l’obiettivo di andare incontro alle esigenze dei viticoltori di montagna potendo presentare loro lo stato dell’arte della tecnologia dedicata alla viticoltura eroica.