Il GAL centrale ha pubblicato due nuovi bandi con scadenza 28 Aprile 2023 ore 17:00
Rientrano nel bando gli interventi realizzati nelle zone dei comuni di Albiano, Altavalle, Cavedine, Cembra-Lisignago, Giovo, Lavis, Lona-Lases, Madruzzo, Mezzocorona, Mezzolombardo, Roverè della Luna, San Michele all’Adige, Segonzano, Sover, Terre d’Adige, Vallelaghi.

I due bandi presentano una serie articolata di requisiti, deroghe, tempistiche a cui portare attenzione, di seguito un breve riepilogo dei punti principali, per maggiori informazioni consultare il sito https://www.galtrentinocentrale.it/bandi .

– azione 4.2 interventi a sostegno delle filiere agroalimentari

Sono ammessi investimenti materiali e/o immateriali che riguardino la trasformazione, commercializzazione e lo sviluppo dei prodotti agricoli, in particolare si prevedono interventi per:
1. realizzazione, ristrutturazione ed adeguamento di fabbricati e locali, compreso l’acquisto di attrezzature ed arredamenti da adibire a trasformazione, degustazione e vendita delle produzioni agroalimentari di singole aziende o a carattere pluri – aziendale;
2. interventi per la promozione e la commercializzazione dei prodotti agroalimentari aziendali compreso l’allestimento di spazi informativi, acquisto di tecnologie hardware e software per la promozione aziendale ed il commercio elettronico;
3. acquisto attrezzatura per la filiera della cerealicoltura.
I beneficiari sono aziende agricole che operano nel settore della trasformazione e della commercializzazione del prodotto agricolo con partita iva e fascicolo aziendale aggiornato.
Il contributo è del 40% della spesa ammissibile con un tetto minimo di 5000,00 euro e massimo di 250.000,00 euro ridotto a 50.000,00 euro per la filiera della cerealicoltura.
La percentuale è aumentata di 20 punti in caso di giovani agricoltori che hanno ottenuto il premio di primo insediamento durante i 5 anni antecedenti la domanda e di 10 punti in caso di investimenti proposti da imprese associate.
Viene predisposta una graduatoria in base alla caratteristiche del beneficiario e dell’intervento proposto.

– azione 6.4a interventi di qualificazione dei prodotti locali, dei servizi e della promozione turistica

Sono ammessi investimenti materiali e/o immateriali che riguardino la trasformazione, commercializzazione e lo sviluppo dei prodotti agricoli, in particolare si prevedono interventi per:
1. realizzazione, recupero, ristrutturazione locali e fabbricati per trasformazione, vendita, attività didattico – informative, degustazioni/somministrazioni di alimenti e bevande connessi con la valorizzazione delle produzioni agricole – agroalimentari locali, tipiche e tradizionali
2. investimenti per la realizzazione di strutture e l’attivazione di servizi nel settore turistico- ricreativo, per attività sportive “outdoor” gestite in forma privata (es. parchi tematici, bike park, parchi avventura, attività di noleggio, locali ed aree attrezzate per la sosta), per la degustazione e la somministrazione di alimenti e bevande
3. realizzazione di materiale informativo e promozionale anche in formato digitale comprese piattaforme per la prenotazione dei servizi turistici, l’organizzazione e la partecipazione a mercati e manifestazioni per la vendita e la promozione del territorio (non cicliche), l’allestimento di show room, vetrine promozionali, allestimento aree per la promozione dei prodotti locali e del territorio.
I beneficiari sono le microimprese, PMI e persone fisiche, con fascicolo aziendale aggiornato.
Il contributo è del 40% della spesa ammissibile con un tetto minimo di 5000,00 euro e massimo di 250.000,00 euro ridotto a 20.000,00 euro per gli investimenti di realizzazione del materiale informativo promozionale.
La percentuale è aumentata di 20 punti in caso di giovani agricoltori che hanno ottenuto il premio di primo insediamento durante i 5 anni antecedenti la domanda e di 10 punti in caso di investimenti proposti da imprese associate.
Il contributo è concesso in regime di de – minimis non agricolo 1407/2013 e relativi massimali
Viene predisposta una graduatoria in base alla caratteristiche del beneficiario e dell’intervento proposto.

Le domande sono da presentare su SrTrento e firmate digitalmente dal titolare dell’azienda e copia della domanda deve essere consegnata al GAL.

L’intervento deve essere iniziato entro 120 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di approvazione e concluso e rendicontato al GAL entro il 30 settembre 2024.

Il beneficiario ha l’obbligo di non cedere, alienare, distogliere dalla loro destinazione anche a seguito del mancato utilizzo le opere ed i beni per i quali le agevolazioni sono state concesse a partire dalla data del pagamento finale per il seguente periodo:
-5 anni per beni mobili;
-10 anni per i beni immobili ivi compresi gli impianti fissi.

Per ulteriori informazioni rivolgersi agli uffici CAA.