Domande di contributo per il settore della floricoltura

Con delibera 1085 del 2021 è stato approvato un bando sulla L.P 4.2003 art 48, per contributi per investimenti per il settore della floricoltura con scadenza 15 settembre 2021.

Possono beneficare del contributo le imprese agricole con sede operativa e fascicolo in Trentino operanti nel settore della floricoltura.
La spesa minima ammissibile è di 10.000,00 euro e quella massima di 40.000,00 euro

Le iniziative per le quali può essere richiesto l’aiuto sono le seguenti:

– Nuova realizzazione o ammodernamento delle strutture, comprese le coperture e l’acquisto di hardware e software gestionali per la gestione e il miglioramento delle stesse.
– Acquisto e posa in opera di teli e reti ombreggianti e antigrandine.
– Realizzazione o ammodernamento di impianti di fertirrigazione (ad esempio: bancali flusso/riflusso) compreso l’acquisto di hardware e software gestionali per la gestione e il miglioramento degli stessi.
– Acquisto di macchinari e attrezzature specifiche per il settore floricolo, da utilizzare in ambiente protetto.
– Realizzazione di strutture per deposito materiali e scorte.
– Realizzazione di locali per la preparazione di substrati specifici per le coltivazioni e invasettamento.

Il contributo ammonta al:
– 40% delle spese ammissibili in caso di miglioramento di beni immobili e relativi impianti fissi
– 30% delle spese ammissibili in caso di acquisto di macchine o attrezzature mobili

Scadenze realizzazione investimenti
La rendicontazione delle iniziative comprendenti solo opere oppure opere ed acquisti dovrà essere effettuata entro 2 anni dalla data del provvedimento di concessione del contributo.
Per le iniziative comprendenti solo acquisti di beni o impianti, la rendicontazione delle iniziative dovrà essere effettuata entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione del contributo.

La concessione del contributo comporta l’obbligo a carico del beneficiario di rispettare la destinazione d’uso dei beni immobili per almeno 10 anni e dei beni mobili per almeno tre anni.

Gli uffici CAA sono a disposizione per ulteriori informazioni