Da febbraio 2019 è stata istituita la nuova banca dati sementi biologiche (BDSB) alla quale possono accedere le aziende biologiche che vogliono richiedere la deroga per l’utilizzo di sementi e piante non biologiche (deroga ai sensi dell’art. 45, par. 5 del reg. (CE) n. 889/2008)

Da febbraio 2019 è stata istituita la nuova banca dati sementi biologiche (BDSB) alla quale possono accedere le aziende biologiche che vogliono richiedere la deroga per l’utilizzo di sementi e piante non biologiche (deroga ai sensi dell’art. 45, par. 5 del reg. (CE) n. 889/2008). Tale sistema sostituisce quello precedente che non è più attivo.
Alla BDSB si può accedere tramite:

• link pubblico: https://www.sian.it/conSpeBio/index.xhtml ,qui sono presenti le varie liste di piante e l’indicazione se è possibile per tale specie chiedere o no la deroga.
• da SIAN tramite i CAA, o direttamente l’azienda, qui l’interessato vede i vari elenchi di piante e può chiedere la deroga o in caso di disponibilità di materiale può inviare la richiesta al fornitore.

La BDSB ha classificato tutte le specie/varietà in tre liste:
LISTA ROSSA: elenca le specie o le categorie commerciali di una specie disponibili in quantità sufficienti sul mercato nazionale come biologiche/in conversione, per le quali non è concessa deroga, salvo nel caso in cui l’azienda abbia ordinato in tempo utile il materiale, ma ciò nonostante, il fornitore non è in grado di fornirlo prima della semina.
LISTA VERDE: elenca le specie o le categorie commerciali di una specie non disponibili come biologiche/in conversione sul mercato nazionale e per le quali è concessa annualmente una deroga generale.
LISTA GIALLA: contiene l’elenco di tutte le varietà delle specie non ricomprese nella lista rossa o
verde, per le quali è necessario, tramite la BDS, effettuare una verifica di disponibilità commerciale per la successiva eventuale concessione della deroga ai sensi dell’art. 45, par. 5 del reg. (CE) n. 889/2008.

L’azienda interessata a sementi/piantine biologiche deve consultare la BDSB ed eventualmente chiedere la deroga almeno dieci giorni prima dell’impianto.