Co.Di.Pr.A soci sempre più digitali

Il Consorzio dei Produttori Agricoli della Provincia di Trento, Co.Di.Pr.A., ha investito da tempo sulla digitalizzazione, Portale del Socio-CRM, sincronizzazione dei dati dal Fascicolo aziendale, pre-PAI e, da quest’anno, si è aperta la possibilità di sottoscrivere i fondi mutualistici direttamente online. Un processo che vede al centro le esigenze dei Soci.

La trasformazione digitale è un processo lungo che non può essere improvvisato e proprio per questo richiede tempistiche adeguate ed un percorso di sviluppo. Obiettivo primario del percorso è quello di fornire servizi digitali efficienti, semplici ed in grado di efficientare il sistema. Il processo verso la trasformazione digitale è stato intrapreso, in maniera lungimirante, già da qualche anno all’interno del Consorzio di difesa di Trento, Co.Di.Pr.A., in piena linea con le necessità di procedere per passi, al fine di ottenere i migliori risultati possibili ma soprattutto l’adesione convinta dei nostri associati, il cuore del Consorzio. Questo percorso, infatti, è partito con convinzione nel 2016 con l’avvio del Partenariato Europeo per l’innovazione ITA 2.0 che, coinvolgendo diversi stakeholders, ha permesso di raggiungere numerosi risultati nell’ambito dell’innovazione in agricoltura; tra queste annoveriamo certamente l’attivazione del Portale del Socio-CRM, un esempio di reale semplificazione e trasparenza per i nostri Soci, ma anche per il Consorzio.

Il percorso di trasformazione digitale è continuato con l’attivazione della sincronizzazione dei dati contenuti nel Fascicolo aziendale e le nostre banche dati, il tutto grazie ad una convenzione con la Provincia Autonoma di Trento. I dati contenuti nel Fascicolo aziendale sono diventati una vera e propria fonte di ricchezza che, unitamente ai dati di Co.Di.Pr.A., hanno permesso di dare vita al pre-PAI, un documento a disposizione del Socio utile e finalizzato a strutturare una nuova Polizza partendo da dati certi, dando la possibilità di instaurare un processo di Gestione del Rischio completo e a misura delle nostre aziende agricole. Pre-PAI che è stato possibile scaricare in via sperimentale già dal 2021 e che nella campagna in corso ha visto un ulteriore affinamento. Un servizio che ha riscosso un particolarmente gradimento da parte dei nostri Soci. Il pre-PAI è direttamente scaricabile dal Portale del Socio.

Altro tassello verso la trasformazione digitale è la possibilità concreta di sottoscrivere, a partire dal 2022, i fondi mutualistici IST Latte, IST Mele, Fitopatie Vegetali direttamente online, sempre accedendo al Portale del Socio. Un’evoluzione frutto del costante impegno di Co.Di.Pr.A. verso la digitalizzazione e grazie al forte impulso dato dal Sistema Condifesa-Asnacodi Italia per lo sviluppo digitale. Un’implementazione che permette di snellire il processo di sottoscrizione dei fondi mutualistici e, conseguentemente, di efficientare il processo di Gestione del Rischio a 360 gradi. Ma il processo di digitalizzazione non si ferma, il Consorzio è costantemente lavoro per sviluppare soluzioni smart in grado di ulteriori semplificazioni a favore dei nostri associati che possa permettere di raggiungere un beneficio comune a vantaggio di tutto il Sistema.

La Campagna 2022: ulteriore record

Campagna assicurativa 2022 che, sino ad oggi, ha fatto registrare valori record con oltre 360 milioni di euro di produzioni assicurate in provincia di Trento, una crescita del 3% rispetto al 2021, un segnale importante in un’annata realmente complessa a livello nazionale. Una campagna partita, ancora una volta, a tempi record, il 28 febbraio, per dare la possibilità di coprire in tempi utili dal rischio gelo le produzioni agricole. Un risultato non scontato se pensiamo ad altre realtà del nostro Paese dove le compagnie di assicurazione non hanno garantito la copertura dai danni causati dal gelo. Anche le condizioni di Polizza sono ottimali, si è riusciti a continuare a garantire una franchigia 30 a scalare, praticamente unico caso a livello nazionale. Sul fronte delle tariffe si registra un rialzo, principalmente dovuto agli importanti risarcimenti che le compagnie di assicurazione hanno sostenuto nel 2021, quasi 75 milioni di euro, a fronte di circa 61 milioni di premi incassati (18,3 la quota di premio pagata e rimandata a carico dei nostri Soci). I dati della campagna sono stati presentati durante le assemblee parziali che, dopo oltre due stagioni di assenza causa situazione pandemica, si sono tenute nuovamente in presenza su tutto il territorio provinciale e che hanno visto la partecipazione di numerosi associati. Momenti importanti di condivisione e di confronto con gli associati e di raccolta di ulteriori stimoli per lo sviluppo e la crescita del Consorzio.

La campagna mutualistica procede a gonfie vele, con le adesioni online e quelle cartacee che sono in costante aumento e in linea con le annate passate. Copertura mutualistica che è possibile sottoscrivere sino al 30 giugno, ovviamente prima avviene l’adesione prima si sarà tutelati dai rischi, specialmente nel caso di danni da fitopatie.

Una vera rivoluzione ci aspetta per il 2023

Le sfide che il nostro comparto si trova ad affrontare sono importanti, cambiamenti climatici, nuove fitopatie, crisi energetica, sbalzi del mercato, solo per citarne alcune, per questo è necessario impostare un nuovo modello di sviluppo che faccia perno sull’innovazione e su innovativi e completi processi di risk management. Inoltre, siamo alle porte della nuova programmazione agricola, la PAC, che partirà a gennaio 2023 e vedrà l’attivazione della nuova misura di gestione del rischio, il Fondo AgriCat, un innovativo strumento per i soli rischi catastrofali (siccità, gelo e brina ed alluvioni) e che sarà alimentato con il prelievo del 3% dei pagamenti diretti e che riguarderà tutti gli agricoltori coinvolgendo oltre 700.000 imprese del nostro Paese. È una vera e propria rivoluzione, se pensiamo che oggi le imprese assicurate sono nell’ordine delle 70.000, che porta con sé un obiettivo molto ambizioso: trasferire conoscenza e cultura della gestione del rischio in tutto il Paese affinché questi strumenti diventino una arma importante a disposizione delle imprese agricole per raggiungere gli obiettivi di maggiore competitività, sostenibilità e resilienza.

A cura di Marica Sartori, direttore Co.Di.Pr.A., e Giorgio Gaiardelli, presidente Co.Di.Pr.A.