Che indicazioni devo seguire per etichettare il mio vino?
L’etichettatura del vino è materia complessa e ora il tema è in un momento importante di transizione normativa.
Le informazioni obbligatorie da inserire in etichetta dei prodotti vitivinicoli vanno estrapolate mettendo insieme sia norme comunitarie che norme nazionali, sia norme orizzontali, valide per tutti gli alimenti, che verticali, specifiche sul vino (le principali sono Reg.UE 1308/2013 e 2019/33, L. 238/2016, D.M. 13.08.2012, Reg. UE 1169/2011, D.Lgs. 231/2017, Dir 2011/91/UE, D. Lgs. 231/2017, D. Lgs. 504/1995, D. Lgs. 152/2006).
Fino ad oggi le informazioni obbligatorie da inserire in etichetta erano: il nome e la categoria del prodotto, indicazione DOP/IGP se del caso, titolo alcolometrico volumico effettivo, provenienza (di produzione e vinificazione), indicazione imbottigliatore (o del produttore e venditore per vini spumanti), indicazione importatore se presente, tenore zucchero se vini spumanti. Inoltre occorre inserire anche annata di vendemmia (per vini non spumanti), ingredienti che costituiscano allergeni (es.: contiene solfiti), quantità netta dell’alimento (volume), lotto, estremi licenza fiscale (per vini liquorosi), indicazioni ambientali e di imballaggio.
Con la nuova PAC 2023-2027 e i Regolamenti UE 2021/2117 del 02.12.2021 e 2023/1606 del 30.05.2023 vengono introdotte novità, tra le quali diventa obbligatorio inserire in etichetta anche l’elenco ingredienti (in ordine decrescente di peso con gli allergeni evidenziati) e la dichiarazione nutrizionale.

Quando entreranno in applicazione le novità?
La nuova normativa entra in vigore l’otto dicembre 2023. Per i prodotti finiti entro questa data valgono le indicazioni di etichettatura precedenti. Per “finiti” si intende che il prodotto ha alla data dell’8 dicembre le caratteristiche di cui all’allegato VII parte 2 del Reg. UE 1308/2013. Dopo tale data invece varrà la nuova normativa con gli obblighi connessi. Le novità normative si applicheranno, oltre a tutti i vini prodotti dopo l’8 dicembre, anche ai vini sfusi che dopo l’8 dicembre 2023 subiranno ulteriori lavorazioni/elaborazioni (es. vini frizzanti, vini spumanti, vini spumanti di qualità).
Cia è impegnata in questi mesi, con gli altri attori della filiera, ad ottenere chiarimenti su alcune di queste condizioni applicative, in modo da consentire un tempestivo e sostenibile adeguamento dei produttori rispetto ai nuovi adempimenti. L’entrata in vigore delle nuove norme UE sull’etichettatura rappresenta una svolta significativa per il settore vitivinicolo, di cui è importante avere conoscenza anche se in un quadro interpretativo e di applicazione del regolamento non ancora completo.

TIENITI AGGIORNATO
>>> Rivedi il WEBINAR DI APPROFONDIMENTO organizzato da CIA in data 1 dicembre 2023 A QUESTO LINK
Dopo i saluti istituzionali da parte di Cristiano Fini, presidente di Cia, e l’introduzione a cura di Domenico Mastrogiovanni, responsabile settore vitivinicolo Cia nazionale, interverranno: Annamaria Di Ciolla, Ufficio PIUE VII – Vitivinicolo Masaf – Direzione generale Politiche internazionali e dell’Ue; Roman Popa, Validus Soluzioni Informatiche; Giuseppe Liberatore, direttore generale Valoritalia; Marco Giuri, Studio Giuri Avvocati Associati.

>>> Leggi il DOCUMENTO DI CHIARIMENTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA con le domande e risposte (11.2023) sul tema A QUESTO LINK

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