AGGIORNAMENTO 30/07/2024
In considerazione delle previsioni meteo per il mese di agosto, alcune regioni d’Italia hanno adottato il rischio ondata di calore (al 26/07 le regioni a rischio rosso individuate sono: Toscana, Lazio, Puglia, Molise, Campania, Calabria, Sicilia, Emilia Romagna, Basilicata). In tali regioni è fatto divieto di lavorare dalle ore 12.30 alle ore 16 per i lavoratori del settore agricolo e florovivaistico fino al 31 agosto 2024. Sul sito Worklimate.it è possibile verificare le previsioni delle temperature e i gradi di rischio (giallo, arancio, rosso).
Con l’arrivo e la permanenza del caldo e elevata umidità è importante valutare e prevenire il rischio calore
In questo periodo con l’arrivo e la permanenza del caldo e dell’elevata umidità dell’aria si evidenzia il RISCHIO connesso all’emergenza CALORE, pericolo insidioso spesso trascurato in tutti i settori lavorativi. Il datore di lavoro deve fare una valutazione del rischio, attuare misure di prevenzione e informare i suoi lavoratori circa comportamenti da tenere e rischi presenti.
Riportiamo alcune informazioni contenute nell’ultima informativa predisposta dal Comitato provinciale di coordinamento per la salute e la sicurezza sul lavoro (aggiornata a giugno 2024) che è possibile scaricare in fondo alla pagina. “La presenza di fonti di calore rilevanti negli ambienti di lavoro può gravare sul sistema di termoregolazione del corpo umano aumentando i rischi per la salute. Tali condizioni possono essere ulteriormente aggravate dal costante aumento delle temperature estive registrate negli ultimi anni; secondo le previsioni in futuro sarà sempre più probabile osservare condizioni di caldo estremo e improvvise ondate di calore. Questa scheda informativa e d’indirizzo, è rivolta ai lavoratori e a tutti i soggetti che hanno un ruolo nel sistema della prevenzione, per fornire specifiche indicazioni sui rischi e le relative misure di prevenzione da adottare in esposizione al calore”.
Seguono principali misure di prevenzione e protezione e, in calce all’articolo, due importanti documenti da scaricare e consultare per le aziende agricole.
Ecco una sintesi di alcune importanti misure di prevenzione e precauzione in caso di alte temperature e attività fisiche gravose:
- fare attenzione ai fattori predisponenti ad aumentare il rischio quali: età, genere, obesità, assunzione di alcool o caffeina, utilizzo di farmaci e condizioni personali di salute (es. cardiopatie);
- assicurarsi di disporre di acqua fresca nelle vicinanze del posto di lavoro; viene raccomandato di bere acqua in abbondanza (almeno mezzo litro ogni ora) e frequentemente (almeno ogni 15 minuti);
- controllare periodicamente le previsioni meteorologiche per le eventuali allerte, e se possibile tenerne conto, programmando in funzione del clima e della pesantezza del lavoro svolto, frequenti periodi di pausa per riposare e assumere bevande in luoghi adeguati;
- se risulta opportuno, variare l’orario di lavoro per sfruttare le ore meno calde, programmando i lavori più pesanti nelle ore più fresche e fare in modo che nelle ore più calde e soleggiate i lavoratori non si trovino in modo continuativo nei locali più caldi;
- prevedere per i nuovi addetti e per quelli assenti per più di una settimana un periodo di acclimatamento, con pause più frequenti e incrementi graduali del carico di lavoro;
- prevedere un controllo periodico per i lavoratori esposti al rischio di stress da calore aggravati dall’uso di indumenti protettivi e alte temperature;
- utilizzare indumenti leggeri e traspiranti; per i lavoratori esposti al sole adottare indumenti di colore chiaro e copricapo (non esporre la pelle direttamente ai raggi solari) e proteggere le parti esposte con crema solare;
- evitare lavoro in solitudine, informare i lavoratori sui comportamenti individuali da attuare per ridurre i rischi e garantire pronta risposta all’emergenza.
Scarica il documento predisposto dal Comitato provinciale di coordinamento per la salute e la sicurezza sul lavoro – agg giugno 2024
Scarica la scheda di valutazione del rischio redatta dal Coordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro
Scarica il documento predisposto dal Dipartimento sviluppo economico, ricerca e lavoro in collaborazione con l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari – PAT 2022