attenzione: PROROGA FINO A LUNEDI’ 20/02/2023

In merito agli aiuti per i danni da siccità 2022 sulle colture a prato/pascolo per danni dimostrabili superiori al 30%, a livello nazionale è in corso l’iter di proroga della domanda al 20 febbraio, che se confermato, potrebbe far considerare valide anche le domande presentate dopo il 05 febbraio fino a questa nuova scadenza.

Con il Decreto legge del 9 agosto 2022, n. 115 convertito con modificazioni dalla L. 21 settembre 2022, n. 142 (in G.U. 21/09/2022, n. 221) sono state istituite le misure di sostegno alle imprese agricole danneggiate dalla siccità 2022. La dotazione finanziaria del «Fondo di solidarietà nazionale – interventi indennizzatori» verrà ripartito tra le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano sulla base dei fabbisogni risultanti dall’istruttoria delle domande presentate dai beneficiari.

Con delibera 76 del 2022 sono stati stabiliti i criteri e le modalità di presentazione delle domanda di aiuto per le aziende che hanno avuto nel 2022 danni da siccità per la coltura prato-pascolo nel periodo tra il 01 maggio e il 07 ottobre 2022.
Possono presentare domanda le imprese agricole iscritte nel registro delle imprese che hanno subito danni a causa della siccità 2022 superiori al 30% della produzione lorda vendibile riferita la 2022 rispetto alla media dei tre anni precedenti o dei cinque anni precedenti, togliendo il valore più basso e quello più elevato.
Il dato di produzione media, in assenza di documentazione aziendale potrà essere calcolata in base agli standard value, rese benchmark e prezzi massimi utilizzati per la stipula delle polizze assicurative agricole agevolate.
Non possono presentare domande le aziende coperte, per le colture danneggiate, da polizze assicurative o fondi di mutualizzazione a copertura del danno da siccità ai sensi del piano di gestione dei rischi 2022.
Sono esclusi dal calcolo i danni alla produzione lorda vendibile delle produzioni zootecniche.
I danni devono essere superiori al 30% e dimostrabili con documentazione (esempio fatture di acquisto del fieno dove rispetto alla media degli anni precedenti c’è un aumento dell’acquisto, per mancata produzione superiore al 30%).
Le domande sono da presentare direttamente da parte dell’azienda sull’apposita modulistica via PEC al serv.agricoltura@pec.provincia.tn.it.

A livello nazionale è in corso l’iter di proroga della domanda al 20 febbraio, che se confermato, potrebbe far considerare valide anche le domande presentate dopo il 05 febbraio fino a questa nuova scadenza.

Gli uffici CAA sono a disposizione per ulteriori informazioni: