Credito di imposta beni strumentali

Una sintesi dei requisiti per il credito d’imposta al 40 % sui beni strumentali 

Viste le numerose richieste che stanno pervenendo ai nostri uffici per il servizio di valutazione della convenienza per l’acquisto di macchine agricole agevolabili con il credito di imposta del 40%, ci permettiamo di sintetizzare nuovamente le principali caratteristiche e requisiti previsti dalla disposizione di legge:

• il bene deve essere nuovo e non usato;
• il credito del 40% è calcolato sul valore imponibile, al netto di Iva del bene;
• su fatture e bonifici deve essere apposto il riferimento alla legge di bilancio (es.: “Bene agevolabile ai sensi dell’art. 1 c. 185 e seguenti della L. 160/2019”);
• esso viene fruito a partire dal 2021 in cinque rate costanti annuali;
• il bene deve essere, in alternativa, fatturato e pagato entro il 31/12/2020 oppure pagato e fatturato per il 20% entro fine 2020 ed avere la conferma dell’ordine entro tale data e comunque saldato entro il 30/06/2021;
• l’agevolazione è compatibile con Legge Sabatini, ed altri contributi (PAC ed ISI-INAIL) nei limiti del valore del bene e per quanto già non finanziato dal beneficio in argomento;
• per le società semplici agricole l’eventuale credito non ancora utilizzato è attribuibile ai soci in proporzione alle partecipazione agli utili che nella maggior parte dei casi coincide con la percentuale del capitale sociale posseduta.

Si rammenta che è onere dell’acquirente accertarsi che il bene abbia i requisiti richiesti dalla legge, verifica, che data la specificità dell’argomento non può venire in alcun modo fatta o richiesta dagli uffici CIA.
Inoltre si ricorda che prima della fruizione del credito di imposta dovrà essere fornita ai nostri uffici copia della perizia ove risulti chiaramente che il bene è agevolabile secondo i termini di legge.