Decreto Contrassegni Vini

Firmato il decreto contrassegni per i vini DOC e DOCG

La Ministra delle Politiche Agricole ha firmato il decreto recante le caratteristiche, le diciture, le modalità per la fabbricazione, l’uso, la distribuzione, il controllo ed il costo dei contrassegni per i vini a denominazione di origine controllata e garantita e per i vini a denominazione di origine controllata, nonché le caratteristiche e le modalità applicative dei sistemi di controllo e tracciabilità alternativi.

Si tratta di uno dei provvedimenti più attesi dei decreti previsti dal c.d. testo unico del vino, legge 12 dicembre 2016, n. 238, in quanto avrebbe dovuto attuare due tra i principali elementi innovativi della legge:

1.Superamento della situazione di monopolio dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato circa la produzione dei contrassegni per i vini a DOCG e a DOC, consentendone la stampa anche alle c.d. “tipografie autorizzate”.
2.Introduzione dei sistemi di controllo e tracciabilità alternativi, in particolare il c.d. sistema alfanumerico, per i vini a DOC e dai vini a IGT.

Fascette per i vini a DOCG/DOC e “tipografie autorizzate”
Nonostante la posizione unanime della filiera vitivinicola a sostegno di una maggiore apertura al mercato nella produzione delle c.d. “fascette”, in un’ottica di contenimento dei costi e semplificazione nelle modalità di gestione, il decreto ministeriale non ha considerato quanto previsto dalla legge.
L’articolo 3 stabilisce, infatti, che “la fascetta per tutti i vini a DO è stampata da IPZS”, mantenendo così in capo allo Stato la produzione esclusiva di questo strumento.
L’articolo 1 lettera d) definisce “tipografie autorizzate”, le tipografie di cui IPZS può avvalersi, sentite le esigenze produttive della filiera, in funzione della propria capacità produttiva aziendale e selezionate da IPZS attraverso procedure a evidenza pubblica ai sensi della normativa vigente.
In altre parole, le tipografie autorizzate operano come “contoterziste” per IPZS, esclusivamente in funzione della capacità produttiva dell’Istituto e sono selezionate da IPZS attraverso procedure a evidenza pubblica.
Il Ministero ha, di fatto, precluso ogni possibilità, prevista dalla legge, di autorizzare altri soggetti, al di fuori della Zecca dello Stato, a produrre il dispositivo anticontraffazione previsto dalla legge e di equipararlo alle fascette stampate da IPZS.
L’articolo 9 del decreto stabilisce, altresì, i costi di rilascio dei contrassegni. La determinazione di un prezzo fisso per i contrassegni, conseguenza del mantenimento del monopolio di produzione nelle mani di IPZS, esclude qualsiasi possibilità di concorrenza, vanificando l’obiettivo di riduzione dei costi sostenuto dalla filiera durante l’iter di approvazione del testo unico.
Il Mipaaf non ha accolto le istanze del mondo produttivo concedendo una riduzione dei costi delle fascette del 12% soltanto per gli ordini inferiori ai 100 milioni di unità, come previsto dall’articolo 9 del testo

Sistema di controllo telematico
L’articolo 10 del nuovo decreto introduce le disposizioni relative al sistema di controllo telematico per i vini a DOC e a IGT, le caratteristiche e la gestione del sistema.
In attuazione del testo unico, il sistema telematico di controllo e tracciabilità consiste nell’apposizione in chiaro su ogni recipiente di un codice alfanumerico non seriale che renda possibile l’identificazione univoca di ciascun recipiente immesso sul mercato da parte delle competenti autorità di controllo.
Il sistema è fornito dai “provider” presenti nell’elenco istituito dal MIPAAF.
I codici sono emessi secondo specifiche che dovrà definire il Ministero con apposito documento tecnico.
Entro un anno dalla pubblicazione del documento tecnico, il Ministero effettuerà la verifica sull’implementazione delle disposizioni del decreto e, se del caso, adotterà misure volte a migliorare la funzionalità del sistema. Inoltre, nel corso di detto periodo, potranno essere presi in considerazione altri sistemi informatici equivalenti.

 

Al seguente LINK è possibile scaricare il decreto integrale