Esami di Stato Agrotecnico e Agrotecnico laureato 2022

Esami di Stato abilitanti alla libera professione di Agrotecnico e Agrotecnico laureato. Sessione 2022.

Con Ordinanza ministeriale pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Speciale Concorsi, del giorno 5 aprile 2022, è stata indetta la sessione annuale unica degli esami di abilitazione professionale
alla libera professione di Agrotecnico e di Agrotecnico laureato.
I soggetti interessati dovranno presentare domanda entro il giorno 5 maggio 2022, a mezzo PEC o raccomandata tradizionale, indirizzandola:
se PEC ad: agrotecnici@pecagrotecnici.it
se RR a: Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati – Ufficio di Presidenza Poste Succursale n. 1 – via Alessandro Volta, 3/A  47122 FORLI’

Possono partecipare agli esami di abilitazione professionale i soggetti in possesso:
1.
Di una laurea magistrale (DM n. 270/2004) in una delle seguenti Classi: LM-3 – Architettura del paesaggio; LM-4 – Architettura e ingegneria edile-architettura; LM-6 – Biologia; LM-7 – Biotecnologie
agrarie;
LM-8 – Biotecnologie industriali; LM-9 – Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche; LM-23 – Ingegneria civile; LM-24 – Ingegneria dei sistemi edilizi; LM-26 – Ingegneria della sicurezza
(condizionata); LM-35 – Ingegneria per l’ambiente e il territorio; LM-48 – Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale; LM-54 – Scienze chimiche; LM-56 – Scienze dell’economia; LM-60 – Scienze
della natura;
LM-61 – Scienze della nutrizione umana; LM-69 – Scienze e tecnologie agrarie; LM-70 – Scienze e tecnologie alimentari; LM-73 – Scienze e tecnologie forestali ed ambientali; LM-75 – Scienze
e tecnologie per l’ambiente e il territorio;
LM-76 – Scienze economiche per l’ambiente e la cultura; LM-77 – Scienze economico-aziendali; LM-86 – Scienze zootecniche e tecnologie animali.
2.
Di una laurea specialistica (DM n. 509/1999) in una delle seguenti Classi: 3/S – Architettura del paesaggio; 4/S – Architettura e ingegneria edile; 6/S – Biologia; 7/S – Biotecnologie agrarie; 8/S
Biotecnologie industriali;
9/S – Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche; 28/S – Ingegneria civile; 38/S – Ingegneria per l’ambiente e il territorio; 54/S – Pianificazione territoriale urbanistica e
ambientale;
62/S – Scienze chimiche; 64/S – Scienze dell’economia; 68/S – Scienze della natura; 69/S – Scienze della nutrizione umana; 74/S – Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali; 77/S – Scienze e
tecnologie agrarie;
78/S – Scienze e tecnologie agroalimentari; 79/S – Scienze e tecnologie agrozootecniche; 82/S – Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio; 83/S – Scienze economiche
per l’ambiente e la cultura;
84/S – Scienze economico-aziendali.
3. Di una laurea quadriennale o quinquennale “vecchio ordinamento” (ante DM n. 509/1999) nei seguenti indirizzi: > Settore agrario e forestale (laurea in Scienze agrarie; Scienze
agrarie, tropicali e subtropicali; Scienze e tecnologie agrarie; Scienze e tecnologie agrarie ed alimentari; Scienze delle produzioni animali; Scienze forestali; Scienze forestali ed ambientali)
>
Settore naturalistico e ambientale (laurea in Scienze ambientali e Scienze naturali) > Settore biologico e biotecnologico (laurea in Biotecnologie agro-industriali; Biotecnologie agrarie vegetali; Biotecnologie
industriali; Biotecnologie mediche; Biotecnologie veterinarie; Scienze biologiche; nonchè altre lauree equipollenti)
> Settore chimico (laurea in Chimica) > Settore della pianificazione ambientale e
territoriale
(laurea in Pianificazione territoriale ed urbanistica; Pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale; Politiche del territorio; Architettura; Ingegneria per l’ambiente ed il territorio;
Ingegneria civile; Ingegneria edile; Urbanistica)
> Settore economico (laurea in Economia ambientale; Economia aziendale; Economia e commercio; Economia e legislazione per l’impresa; Economia delle
istituzioni; Marketing; Scienze economiche e statistiche; nonchè altre lauree equipollenti)
.
4.
Di una laurea di primo livello (triennale) in una delle seguenti Classi: L-2 Biotecnologie (ex Classe 1); L-7 Ingegneria civile e ambientale (ex Classe 8); L-18 Scienze dell’economia e della gestione
aziendale (
ex Classe 17); L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale (ex Classe 7); L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali (ex Classe 20); L-26 Scienze e
tecnologie agro-alimentari;
L-32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura (ex Classe 27); L-38 Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali (ex Classe 40); altra laurea equipollente;
accompagnata da un semestre di tirocinio professionale
(che può essere svolto anche dopo aver presentato domanda di partecipazione gli esami, purché in tempo utile per gli esami).
5.
Di un Diploma Universitario (fra quelli indicati nella Tabella A del DPR n. 328/2001) coerente con i profili e le Classi di laurea di primo livello di cui al punto precedente nonchè altri Diplomi Universitari,
non tabellati, con pari identicità formativa ovvero equipollenti.
6.
Di un diploma in agraria di scuola secondaria superiore (di “agrotecnico” oppure in “servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale”; di “perito agrario” oppure in “agraria, agroalimentare ed
agroindustria
”) unito a 18 mesi di praticantato professionale certificato ovvero un percorso formativo equivalente (Corso ITS ovvero IFTS, attività tecnica subordinata, ecc. La titolarità o contitolarità di
azienda agricola è requisito equivalente all’attività tecnica subordinata
).


I modelli delle domande sono scaricabili dal sito internet www.agrotecnici.it (insieme ad ogni utile informazione) oppure tramite il profilo Facebook https://www.facebook.com/collegioagrotecnici,
il profilo Twitter https://twitter.com/Agrotecnici o Linkedin collegio-nazionale-degli-agrotecnici-e-degliagrotecnici-laureati. Informazioni dirette si possono richiedere ai n. 0543/720.908 oppure 06/6813.4383
ovvero tramite e-mail a: agrotecnici@agrotecnici.it.

Unicamente per il solo corrente anno la sessione d’esame si terrà da remoto, con modalità semplificata consistente in sola prova-colloquio della durata massima di 30 minuti (in luogo delle due
prove scritte ed una orale, che saranno ripristinate nel 2023)
.