Fondi PNRR per agritur

Nell’ambito del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza il Decreto Legge 152/2021 pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 6 novembre, ed entrato in vigore il giorno successivo, dispone misure a sostegno della filiera turistico ricettiva ivi comprese le strutture che svolgono attività agrituristica senza disporre limitazioni legate a reddito o a forme giuridiche.

Il particolare sono stabilite tre tipi di misure:
a) un credito di imposta, per particolari tipi di investimenti pari all’80%, delle spese sostenute. Tale agevolazione sarà valida per i costi sostenuti fino al 31/12/2024 inerenti:
◦ interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica;
◦ interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
◦ realizzazione di piscine termali ed acquisizione di relative attrezzature.
Tale credito utilizzabile dal periodo d’imposta successivo a quello in cui è stata sostenuta la spesa e sarà cedibile. Esso non è cumulabile con contributi, sovvenzioni ed agevolazioni pubbliche;

b) per gli stessi soggetti di cui al punto precedente è altresì stabilito un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute con un limite complessivo di 40.000 Euro che può arrivare fino a 100.000 Euro al ricorrere delle seguenti condizioni:
◦ fino ad ulteriori 30.000 euro qualora l’intervento preveda una quota di spese per la digitalizzazione e l’innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15 per cento dell’importo totale dell’intervento;
◦ fino ad ulteriori 20.000 euro per l’imprenditoria femminile;
◦ fino ad ulteriori 10.000 euro, per le imprese la cui sede operativa è ubicata nei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
In deroga alla disposizione generale sul credito d’imposta, è stabilito che la misura opera anche in relazione ad interventi avviati dopo il 1° febbraio 2020 e non ancora conclusi alla data di entrata in vigore del presente decreto, purché le relative spese siano sostenute a decorrere dalla data del 7 novembre 2021.

c) Per spese ammissibili inerenti al medesimo progetto ma non coperte dalle misure esposte nei due precedenti punti è possibile beneficiare di un finanziamento a tasso agevolato, a condizione che almeno il 50% di tali spese riguardi interventi di riqualificazione energetica.

Si segnalano infine altre due tipi di incentivi:
• un fondo di garanzia a favore dei giovani che intendono avviare una nuova attività nel settore turistico ed alberghiero, oltre che naturalmente a quello agrituristico;
• contributi per gli interventi di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale di importo non inferiore a 500.000 euro e non superiore a 10 milioni di euro realizzati entro il 31 dicembre 2025. Tali contributi sono alternativi a quelli citati al precedente punto a).
Il credito d’imposta ed il contributo a fondo perduto di cui sopra sono riconosciuti, per ciascun beneficiario, nell’ammontare massimo di cui al regolamento (UE) n. 1407/2013 (Regolamento “de minimis”) e al “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” (Temporay Framework).

Fino alla conversione del D.L. in argomento non possiamo dire nulla di più preciso. Infatti solamente in tale sede si saprà l’ammontare esatto delle risorse, che potrebbe aumentare, modi e tempi di presentazione delle richieste e dettaglio sulle spese ammesse. Inoltre, data l’incertezza nella percezione dei contributi (risorse contenute e concessione in ordine cronologico) si invitano gli interessati ad una attenta valutazione sulla necessità dell’investimento e sulla sua sostenibilità finanziaria dato che esso potrebbe non venire agevolato dallo Stato.

I nostri uffici sono disponibili per ulteriori chiarimenti, anche via mail utilizzando i nuovi recapiti:
• CLES: fiscoimprese.cles@cia.tn.it
• ROVERETO: fiscoimprese.rovereto@cia.tn.it
• TIONE DI TRENTO: fiscoimprese.tione@cia.tn.it
• TRENTO: fiscoimprese.trento@cia.tn.it

Facciamo presente inoltre che, per fornire più informazioni sull’argomento, è prevista una video conferenza organizzata con il Responsabile Fiscale Nazionale Cia Agricoltori Italiani, Massimo Bagnoli, che lunedì 6 dicembre ore 17:30 esporrà le misure a favore delle strutture agrituristiche introdotte dal PNRR
Per partecipare clicca qui

Decreto PNRR(1)