Apertura bando PNRR – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare

Con delibera 2396 del 21 dicembre 2023 la Provincia ha pubblicato il bando relativa alla misura del PNRR – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare con circa 5 milioni di risorse. Le cui domande sono da presentare entro il 29 febbraio 2024.

I beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese agromeccaniche o agricole che al momento della domanda:
– sono iscritte in CCIAA
– hanno partita iva
– hanno un fascicolo aziendale aggiornato

Le spese ammissibili si dividono in tre gruppi:
a) Macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione

a1) Macchine, motrici e operatrici, dispositivi e macchine di supporto quali, ad esempio, sistemi di sensori in campo, stazioni meteo e APR (droni), strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, Automated Guided Vehicles (AGV) e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi, che soddisfino almeno uno dei seguenti requisiti:
1) presenza o compatibilità con un sistema ISOBUS o equivalente con funzionalità task controller;
2) presenza di un sistema di interconnessione leggera sia in grado di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo;
3) presenza di un sistema di guida automatica o semi automatica;
4) presenza di un sistema di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
5) presenza di soluzioni proprietarie per controllo a rateo variabile, controllo sezioni o strategie di guida parallela

a2) Macchine ed attrezzature di precisione per ridurre l’utilizzo dei fitofarmaci ed ottimizzare l’utilizzo dei fertilizzanti, per migliorare la sostenibilità dei processi produttivi e proteggere l’ambiente.

a3) Macchine ed attrezzature dedicate al settore zootecnico caratterizzate da un elevato livello tecnologico e di automazione, quali: macchine il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti (es. automazione e digitalizzazione dell’alimentazione animale); macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime; sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualità del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica. Per tali macchine/attrezzature è necessario il soddisfacimento di almeno uno dei seguenti requisiti:
1) presenza di un sistema di interconnessione leggera sia in grado di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo;
2) presenza di un sistema di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori.

b) Sostituzione di veicoli “fuoristrada” per agricoltura e zootecnia
Veicoli rientranti nel campo di applicazione del Regolamento (UE) 167/2013 (Prescrizioni in materia di omologazione e vigilanza del mercato dei veicoli agricoli e forestali) con rottamazione di un analogo veicolo aziendale che soddisfino entrambi i seguenti requisiti:
1) siano dotati di motore elettrico o a biometano. In questo caso i produttori di biocarburanti e biometano gassosi e di biocarburanti devono fornire certificati (prove di sostenibilità) rilasciati da valutatori indipendenti, come disposto dalla direttiva RED II (direttiva (UE) 2018/2001); gli operatori devono acquistare certificati di garanzia di origine commisurati all’uso previsto;
2) siano destinati ad attività agricole o zootecniche. L’acquisto dei veicoli sopra indicati è autorizzato solo in caso di sostituzione di veicoli più inquinanti, al fine di rispettare il principio “non arrecare un danno significativo”. Pertanto, la domanda di sostegno dovrà identificare in maniera univoca il veicolo sostituito

c) Supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque
Sistemi di gestione intelligente dell’irrigazione attraverso remote sensing (ad es. dati satellitari Sentinel 2) e/o proximal sensing (ad es., dati da drone, da sensori o da centraline a terra) per la misura delle variabili meteorologiche, dell’umidità e caratteristiche del suolo e della coltura e utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni (DSS) per la stima dei fabbisogni irrigui delle colture e la gestione irrigua di precisione, che consentano di stabilire le strategie migliori per ottimizzare la resa e minimizzare l’uso di risorse idriche anche collegati a sistemi di informazione in tempo reale su smartphone o di gestione automatizzata dei sistemi irrigui (es. tecnologie di irrigazione a pioggia a rateo variabile). In questo ambito i beni finanziabili finalizzati all’implementazione di smart technologies per l’irrigazione e la gestione delle acque nelle aziende agricole possono essere costituiti da:
– beni materiali, per i quali si fa riferimento all’Allegato A della legge n. 232 del 2016 (Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria
4.0”);
– beni immateriali, per i quali si fa riferimento all’Allegato B della legge n. 232 del 2016 (Beni immateriali come (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali “Industria 4.0”).

Le macchine se dotate di motore devono avere motore elettrico o a biometano.

Alcuni esempi di macchine ammissibili:
– macchine con motore elettrico quale carro raccolta
– irroratrici anche fisse di precisione
– spandiconcime di precisione con controllo elettrico
– automazioni negli allevamenti

Il contributo è concesso in conto capitale con aliquota del 65% della spesa ammissibile aumentata al 80% in caso di giovani agricoltori.
La spesa massima ammissibile è pari a 35.000,00 euro per le spese dei punti a) e c) e 70.000,00 euro per le spese del punto b)

Con le domande presentate verrà predisposta una graduatoria in base alle caratteristiche dell’investimento ed ad eventuali certificazioni aziendali, in base ai punteggi indicati nel bando.

A parità di punteggio si da priorità ai soggetti più giovani.

Le domande sono da presentare entro il 29 febbraio 2024 su Srtrento firmate digitalmente dal titolare dell’azienda.
La principale documentazione da allegare alla domanda:
– tre preventivi di spesa firmati dal fornitore dettagliati e tra loro comparabili rilasciati da tre fornitori diversi, con indicate le caratteristiche minime necessarie del mezzo;
– scheda “allegato A” firmata dal titolare e da un tecnico abilitato;
– dichiarazioni di un tecnico abilitato e relativa serie di documentazione indicata nell’allegato A del bando

Successivamente entro il 31 maggio verrà predisposta la graduatoria e entro 120 giorni dalla chiusura del bando verrà predisposta la concessione.
L’azienda entro 3 mesi della concessione deve assumersi un impegno vincolante per l’acquisto (accettazione preventivo, stipula contratto), e deve ultimare e rendicontare l’investimento entro il 31 dicembre 2025.

Su ogni fattura deve essere indicato il codice CUP e la dicitura di riferimento alla misura del PNRR, in caso contrario la spesa non è ammissibile.

Sul bene acquistato c’è il vincolo di non allineare, cedere, o distogliere dalla destinazione d’uso il bene per almeno 5 anni dalla data di pagamento dell’investimento. Ci sono poi altri vincoli in corso di verifica
Inoltre per 5 anni l’azienda non può cessare l’attività.

Gli uffici CAA sono a disposizione per ulteriori informazioni.

CONTATTI UFFICI CAA – Centro Assistenza Agricola

Trento: caa.trento@cia.tn.it – 0461 1730485

Cles: caa.cles@cia.tn.it – 0463 635002

Rovereto: caa.rovereto@cia.tn.it – 0464 424931

Borgo: caa.borgo@cia.tn.it – 0461 757417

Tione: michele.marchetti@cia.tn.it – 0465 765003

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