PSR misura 6.4.1 sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole

Con la delibera 730 del 2022 è uscito il nuovo bando per il contributo PSR misura 6.4.1 sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole con 2.946.614,51 euro di risorse finanziate e con scadenza 30 novembre 2022.

 

Possono presentare la domanda le aziende agricole con partita iva e iscrizione in Cciaa e le associazioni di agricoltori, per investimenti realizzati in provincia di Trento.

Sono ammesse a contributo le spese relative a:
la qualificazione e lo sviluppo dell’attività agrituristica, anche con riferimento alle fattorie didattiche e con esclusione delle spese relative agli appartamenti e alle camere prive del servizio di prima colazione, ivi compresi gli investimenti per produzione di energia da fonti rinnovabili;
– l’organizzazione di
attività ricreative o didattico culturali nell’ambito dell’azienda, di pratiche sportive, escursionistiche e di ippoturismo finalizzate ad una migliore fruizione e conoscenza del territorio e delle produzioni aziendali;
– lo svolgimento di
piccole attività di tipo artigianale non agricole, la valorizzazione delle risorse naturali e dei prodotti non agricoli del territorio anche tramite la trasformazione degli stessi;
– la vendita diretta dei prodotti aziendali non agricoli;
– l’acquisizione e sviluppo di programmi informatici finalizzati all’adozione e diffusione di tecnologie di informazione e comunicazione (TIC) e del commercio elettronico dell’offerta agrituristica
e dei prodotti non agricoli per superare gli svantaggi legati all’isolamento geografico e migliorare la competitività dell’impresa.

La spesa minima è pari a 15.000,00 euro e la massima pari a 250.000,00 euro per l’intero periodo di programmazione. Per le opere destinate all’attività di fattoria didattica, per altri servizi sportivi, culturali e di benessere dell’attività agrituristica, e per piccole attività di tipo artigianale non agricola è fissato il limite massimo di spesa di euro 50.000,00.

Il contributo è pari a:
– costruzione o miglioramento di beni immobili, ivi compresi gli impianti fissi
40%
– acquisti di beni mobili, acquisizione e sviluppo di programmi informatici 30%.
– investimenti per produzione di energia da fonti rinnovabili: 50%
Maggiorato di 10 punti per i beneficiari del primo insediamento


In base ai punteggi indicati nel bando viene poi fatta una graduatoria di priorità fino all’utilizzo di tutte le risorse.

Termini di rendicontazione
Per le iniziative comprendenti opere la rendicontazione delle iniziative dovrà essere effettuata entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione del contributo. Per le iniziative comprendenti solo acquisti di beni, la rendicontazione delle iniziative dovrà essere effettuata entro 1 anno dalla data del provvedimento di concessione/approvazione del contributo.

La concessione delle agevolazioni comporta l’obbligo di non alienare, cedere o distogliere anche a seguito del mancato utilizzo, dalla loro destinazione, le opere ed i beni per i quali le agevolazioni sono state concesse per il seguente periodo a partire dalla data di richiesta della liquidazione finale del contributo:
– 5 anni per beni mobili e software;
– 10 anni per i beni immobili ivi compresi gli impianti fissi