Contributi per l’apicoltura reg. 2021/2115 per il miglioramento delle condizioni della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura

La delibera 2203 del 23 dicembre 2024 ha aperto i termini di presentazione delle domanda di contributo per investimenti nel settore dell’apicoltura con scadenza 31 gennaio 2025.
Rispetto agli scorsi anni tali domande sono di competenza dall’organismo pagatore APPAG che ha apportato delle modifiche nelle modalità di presentazione e nella documentazione necessaria per la presentazione delle domanda.

La delibera 2203 del 23 dicembre 2024 ha aperto i termini di presentazione delle domanda di contributo per investimenti nel settore dell’apicoltura con scadenza 31 gennaio 2025.
Rispetto agli scorsi anni tali domande sono di competenza dall’organismo pagatore APPAG che ha apportato delle modifiche nelle modalità di presentazione e nella documentazione necessaria per la presentazione delle domanda.
Per presentare domanda è necessario avere fascicolo aziendale, partita iva, PEC, essere iscritti alla BDA ed essere in regola con il censimento 2024.
Il bando presenta varie misure a cui possono accedere apicoltori, forme associate o organismi specializzati nella ricerca del settore dell’apicoltura.
Gli apicoltori possono beneficiare delle seguenti misure:
B1 per l’acquisto di arnie e altro materiale
Sono ammesse arnie di varia tipologia e relativi materiali con massimali di spesa diversa in base al tipo, dotate di fondo antivarroa. Sono inoltre ammissibili i sublimatori per acido ossalico.
B3 per l’acquisto di sciami, nuclei e api regine
Sono ammesse famiglie di api, api regine, pacchi, nuclei di api e materiale da riproduzione (arniette per la fecondazione, incubatrici, kit traslarvo, e di inseminazione artificiale), con le caratteristiche e i limiti indicati nel bando.
B4 per macchine e attrezzature e materiali vari per il nomadismo
Sono ammessi rimorchi non agricoli, supporti o cavalletti, piattaforme di trasporto per gli alveari, gru a braccio, sistemi di monitoraggio e controllo, con le caratteristiche e i limiti indicati nel bando
B5 per l’acquisto di attrezzature per la lavorazione, il confezionamento e la conservazione
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di attrezzature di lavorazione dei prodotti dell’alveare elencati nel bando, per laboratori autorizzati a nome del richiedente
Il contributo è pari al 60% della spesa ammessa con i limiti di spesa e i requisiti presenti nel bando.
È importante notare che l’investimento e la rendicontazione devono essere effettuati entro e non oltre il 30 giugno 2025. Entro tale data è necessario presentare la relativa domanda direttamente su SIAN, allegando la documentazione indicata nel bando. In tutti i documenti, fatture e bonifici, è obbligatorio riportare il codice CUP,  come meglio specificato nel bando.
Per ulteriori informazioni rivolgersi agli uffici CAA.
CONTATTI UFFICI CAA – Centro Assistenza Agricola

Trento: caa.trento@cia.tn.it – 0461 1730485

Cles: caa.cles@cia.tn.it – 0463 635002

Rovereto: caa.rovereto@cia.tn.it – 0464 424931

Borgo: caa.borgo@cia.tn.it – 0461 757417

Tione: michele.marchetti@cia.tn.it – 0465 765003